Chi
compra protezione paga un premio trimestrale che viene quotato in termini
di tasso annuo applicato al controvalore nominale oggetto di protezione.
La valuta di riferimento è, normalmente, quella del paese cui appartiene
la reference entity. Così, i CDS su aziende europee sono negoziati
in Euro, quelli delle società americane in USD etc. Fanno eccezione
i CDS sui governi che sono quasi sempre quotati in USD. Il CDS sulla Repubblica
Italiana, ad esempio, è quotato in USD.
Esempio di funzionamento - 5y CDS su Telecom Italia
Immgainiamo che il CDS a 5 anni su Telecom Italia quoti 230 basis point.
Chi acquista protezione pagherà un premio annuo pari al 2,30% del
valore assicurato (ossia del notional amount). Tale premio andrà
pagato in rate trimestrali pari, ciascuna, a 0,575% (ossia 2,30%/4).
Immaginiamo che un investitore detenga 2 milioni di Euro (in valore nominale)
di obbligazioni Telecom e desideri proteggersi dal rischio di fallimento
dell'emittente.
Per farlo potrà entrare in un contratto di credit default swap
per un valore nominale di 2 milioni di euro. Ogni tre mesi pagherà
un importo pari allo 0,575% calcolato sui 2 milioni di controvalore. Questo
costo andrà ad abbattere la redditività del titolo in portafoglio
ma servirà da protezione contro il rischio di insolvenza.
Qualora si dovesse verificare un evento di credito l'acquirente interromperà
il pagamento del premio ed acquisirà il diritto al risarcimento
da parte del venditore.
Il risarcimento seguirà una procedura di settlement che può
essere di vario tipo ma che, nella maggior parte dei casi, segue una delle
due seguenti strade.
Delivery - ossia consegna del sottostante
In questo caso, chi ha venduto protezione acquisterà, dalla controparte
del CDS, le obbligazioni Telecom Italia pagandone l'intero valore nominale
(cioè 2 milioni). In questo modo, l'acquirente potrà uscire
indenne dal proprio investimento nel titolo trasferendo gli effetti economici
del default (fallimento) sull'altro soggetto.
Cash Settlement - rimborso in denaro
In questo caso è previsto che un organo predisposto dall'ISDA,
o un soggetto terzo descritto nel contratto del CDS, indica un'asta tra
market maker volta a definire un prezzo di acquisto delle obbligazioni
Telecom. L'asta, che può svolgersi secondo diverse modalità,
è vincolante per le controparti che, quindi, devono essere disposte
ad acquistare i titoli al prezzo di aggiudicazione. Sulla base di tale
livello (che sarà, evidentemente, sotto a 100) viene calcolato
il valore dell'indennizzo da pagare all'acquiente del CDS. Se, ad esempio,
il prezzo d'asta dei titoli Telecom viene fissato a 22, allora l'indennizzo
da pagare sarà pari al 78% (100 - 22) dei 2 milioni di euro oggetto
del contratto. |